AIRA Il Network della Ricerca sull'Autismo

Qui pubblichiamo contributi scientifici di AIRA, il network italiano che raggruppa i ricercatori con maggiore titolo nel nostro paese per parlare in tema di Autismo. Per quello che possiamo diamo notizia  di tutte le iniziative AIRA perchè riteniamo importantissimo che, per la prima volta in Italia, un gruppo di medici e scienziati si uniscano per  supportare la ricerca scientifica “evidence based” sui disturbi dello spettro autistico. Chiediamo supporto agli amici di AIRA anche ogni volta che si ponga un problema di interpretazione riguardo notizie  o questioni pubblicamente dibattute, che richiedano competenze di tipo medico scientifico per essere comunicate, divulgate o rettificate. Tutte le altre notizie a tema medico scientifico si trovano nella nostra categoria “Terapie e ricerca”  . 

Mission

L’ Associazione Italiana Ricerca Autismo nasce per supportare la ricerca scientifica “evidence based” sui Disturbi dello Spettro Autistico e si propone tra gli obbiettivi principali quello di:

  1. promuovere una cultura della ricerca dell’autismo in italia
  2. promuovere campagne di raccolta fondi
  3. donare a ricercatori che ne fanno richiesta fondi annuali per progetti ritenuti meritevoli dal comitato scientifico.

Secondo principi di merito e trasparenza la mission di AIRA è quella di donare a ricercatori che ne faranno richiesta fondi annuali per progetti valutati e ritenuti meritevoli dal comitato scientifico. La ricerca scientifica promossa e supportata da AIRA servirà non solo ad ottenere importanti informazioni sull’eziologia dei disturbi dello spettro autistico ma anche a definire protocolli di diagnosi e trattamento sempre aggiornati e alla messa a punto di terapie efficaci. AIRA sostiene tutti i campi della ricerca nell’ambito dei disturbi dello spettro autistico: dalla ricerca biomedica a quella genetica, da quella focalizzata a nuove terapie comportamentali, alla ricerca sociale e scolastica con ricadute positive sull’integrazione. In tal senso AIRA è disponibile a collaborazioni con istituzioni sanitarie nazionali e internazionali e con industrie farmaceutiche affinchè i risultati possano essere resi disponibili in tempi brevi per gli operatori e le famiglie