
Paola è una cittadina di Insettopia che ha il mio stesso cognome, ma non siamo nemmeno lontani parenti. Anche lei deve, come ognuno di noi, regalare la maggior parte del suo tempo a un ragazzone balzano e salterino. Come fanno molti di noi ha raccontato la sua storia attraverso i mezzi che meglio conosce per la sua professione. Paola collabora con il fratello Pierluigi che è Direttore Artistico di un teatro a Roma, dove vorremmo iniziare un bel laboratorio che si chiamerà “Autistici in scena”.
Il questi giorni Paola nel suo teatro ha messo in scena una storia che ha scritto lei e che un po’ assomiglia a tante delle nostre. Laura Troschel come legge il copione se ne innamora e decide di lanciarsi in una nuova avventura che la vede muoversi con sensibilità e maestria nel ruolo di una donna che è compagna, mamma e nonna.
“Arrivano le feste natalizie, per qualcuno un dramma, per altri una grande seccatura, per alcuni invece un momento magico, una festa bellissima da vivere e godere in compagnia, in famiglia, in un caotico incontro di personaggi diversi, ognuno con il proprio carattere, le proprie idee, le proprie manie.
Il Natale dunque si odia o si ama, la differenza la fa soltanto l’amore, è lui il protagonista della festa, l’unico in grado di cambiare l’atmosfera, di accendere le luci nelle case.
Tra i personaggi c’è un ragazzo autistico. E’ l’ unico che resta lì a giocare quando la vita cambia la partita e mescola le carte come vuole. Il ragazzo autistico nel sogno della mamma ha imparato a parlare lavora, guida e vive per conto suo e quando la mamma di risveglia lui è come sempre e la loro vita è come le nostre,
Gli autori sono voluti andare controcorrente rilanciando valori antichi, come il tema della famiglia riunita intorno ad un focolare, riconciliandoli con i nostri tempi.”
Da giovedì 27 a domenica 30 novembre 2014
L’associazione Aicab presenta:
“L’incanto di Natale”
da un racconto di Paola Nicoletticon Laura Troschel e Mauro di Lelio
In scena: Veronica Nebbia, Francesca Simonelli, Francesca Di Meglio,Cristina Cristilli, Salvatore Miraglia, Bernardino De Bernardis, Alex Adinolfi, Christian Sciotti, Roberto Leocata e con la partecipazione di Giulia Marcucci e Ginevra Boncori.
Assistente: Romina Timperi
Adattamento testi: Paola Nicoletti, Guido Giannini, Alessandro Bellomarini
Teatro San Luigi Guanella
Via Girolamo Savonarola 36m
Segreteria: 06 39745514
Dir.Art. Pier Luigi Nicoletti 3357194572
e-mail
Dir.Art. Pier Luigi Nicoletti 3357194572
Interessantissimo! Spero di riuscire ad arrivare in tempo alle ore 20 di venerdì 28 per lo spettacolo dato che che si svolge negli stessi giorni in cui verranno, come noi -da tutt’Italia -a Roma familiari di ragazzi con autismo per Run for Autism l’evento nazionale per la maratona di PROGETTO FILIPPIDE. Che bella iniziativa poi quella del laboratorio di teatro! Mi ricorda un film – documentario bellissimo che vidi sul canale CULT (e che non ho più ritrovato, neanche su YOUTUBE) che raccontava di un’esperienza vincente fatta da una mamma con un gruppo di ragazzi autisticissimi e bravissimi !
Anche mio figlio è iscritto alla cooperativa Progetto Filippide Lombardia ma per vari motivi non è pronto per due notti fuori casa per partecipare a Run for Autism. Avrei tantissimo voluto approfittare del “suo” viaggio per essere in coda per lo spettacolo che mandate in scena su uno scorcio, un momento, della vita che ti fa riflettere più di ogni altro sull’importanza di averla, una famiglia. Peccato per noi, e per lui che è felice quando si sta insieme, che i nostri parenti si siano rassegnanti in fretta all’idea che essere autistici è solo un altro dei tanti problemi, come lo sciacquone che ti si rompe… e non colgano l’importanza di essergli vicini…