Il mio giornale “LA STAMPA” oggi ha fatto un grande servizio per comunicare l’ uscita del nuovo libro. Vuol dire che cominciamo bene, alle sette e mezza mi ha chiamato il Giornale RadioRai per un’ intervista, dopo che avevano letto il pezzo. Sono segnali che mi fanno sperare. Questo in sintesi è un libro sul fanta-autismo e sul nostro tempo perduto a inseguire fantasmi, illusioni, promesse, speranze. Dico che “Alla fine qualcosa ci inventeremo” perché non sono pessimista fino in fondo, sono convinto che proprio alla fine arriveranno i nostri…E quelli saremo sempre noi!!!!
Mi darò da fare più che posso e anche oltre per trovare il bandolo della matassa che ci aggroviglia gli intestini per la tanta rabbia che inghiottiamo ogni giorno. Oggi pomeriggio vado a prendere Tommy che ha passato una settimana al mare assieme a quattro o cinque vitelloni come lui. Sono stati beati e felici a godersi placidi questi giorni d’ estate prolungata. E’ stato un vero pezzetto d’ Insettopia che ora funziona a meraviglia grazie alle due bellissime fanta befane Petra&Piras che oramai se li trastullano come nulla fosse. A queste straodinarie donne dedicherò presto attenzione e vi racconterò come sia possibile costruire un pezzo per volta una vita una vita felice e dignitosa per i nostri ragazzi.
Già ho un programma di presentazioni che mi fa venire l’ orticaria, praticamente sarò ogni settimana in una città diversa, credetemi è faticoso, ma penso varrà la pena. Il 18 settembre ci sarà la prima presentazione a Roma, vedrete che sarà una sorpresa…Non parleremo solo del libro e non staremo solo a far chiacchiere. Vedrete cose….Cominciate a fare passa parola al CNR mi hanno dato una sala da oltre 300 posti e non posso non riempirla!!! Vi aspetto.
Eh,ma non vedo date milanesi… Milano è piena zeppa di autistici, attendiamo fiduciosi, intanto andrò in libreria 🙂
Torino?
Novara?
BUONA SERA…La RIFLESSIONE che tutti dobbiamo fare è…come mai in una società tecnologicamente avanzata come la nostra, dove siamo riusciti a fare cose incredibili…per me ANCORA INSPIEGABILI, dove la comunicazione ha raggiunto livelli “fantascientifici”, POI, non RIUSCIAMO a COMUNICARE con chi FISICAMENTE vicino a noi, NON CORRISPONDE a quei CANONI DI “Normalità” che convenzionalmente ci siamo dati?…Nella scuola ma anche al di fuori di essa vedo molta più preoccupazione quando un computer non funziona…smuovendo e ricercando qualsiasi tecnico che possa risolvere il problema MA, MOLTISSIMA INDIFFERENZA quando chi DIVERSO da noi chiede un minimo di ATTENZIONE per lo svolgimento di un compito elementare che noi automaticamente svolgiamo nella nostra quotidianità…SIAMO VERAMENTE UNA SOCIETA’ AVANZATA ed EVOLUTA? …
Ciao Gianluca, vieni a Padova c/o Autismo Padova Onlus?