Non possiamo che stappare bottiglie e bere alla salute di ci sta simpatico. Sul sito ufficiale Mondadori è uscito un bel pezzo che parla di noi:
Gianluca Nicoletti e il successo di “Una notte ho sognato che parlavi”. Non male davvero, io mi entusiasmo raramente e non mi sono mai troppo preoccupato del consenso, ma questa volta devo dirmi dirmi strafelice, presto altri entreranno in classifica e gli faremo posto volentieri, a noi già basta esserci stati qualche settimana , quanto serve a farci togliere, a piena ragione, il saluto da chi tanto già non ci salutava più da tempo. Mi verrebbe voglia di far salti mortali sul terrazzino del mio studiolo, da dove ora scrivo.
E’ stato pesantuccio scriverlo questo libretto giallo, ma ora che leggo che siamo a sei edizioni per 30.500 copie vendute è diventato molto più divertente andarlo a presentare, soprattutto andarci portandomi Tommy dietro. Abbiamo messo a punto un format di presentazione che culmina nella firma finale dei libri, con doppio passaggio tra me e Tommy. All’ inizio io facevo la mia solita dedica personalizzata, chiedendo al postulante indicazioni socio-biografiche e componendo una breve e folle epigrafe estemporanea cucita su di lui, poi la copia passava a Tommy che la firmava, nell’ unica maniera in cui è capace, vale a dire enorme in stampatello.
Dall’ ultima volta Tommy ha modificato la sua parte del format, ha iniziato a disegnare il ritratto della persona che gli porgeva il libro. Disegna velocissimo pupazzi surreali, guarda attentamente la persona e fissa alcuni particolari che la rappresentino. Naturalmente dopo una decina di copie la fila si è invertita e tutti andavano prima da Tommy a far istoriare i loro frontespizi, poi passavano da me per una veloce firma, dove rimaneva un po’ di spazio libero….
Lo so che che sono rimasto in arretrato con un mucchio di dediche elettroniche, ma faccio tutto da solo lo ripeto e già sono al lumicino per lavoro e badanza…Ma non disperate, ce la farò!!!
Un’abbraccio TOMMY da parte mia e un’abbraccio a Mamma e Papa’ ciao e aspetto tue notizie. PS Oggi in tv c’era Mario tessuto e la moglie che parlavano di fare una casa da accogliere ragazzi con i problemi del figlio mi sembra si chiami Giancarlo con i tuoi problemi perche’ giustamente pensano come il tuo papa’( e quando non ci saremmo piu’) cosa succedera’ hai nostri figli? e mi sembra che fanno concerti per far riunire chi ha il vostro male e’ triste lo so’ ma l’oro lo pensano ora!!! un bacio a presto ciao d.
prossimo acquisto…..ciao Tommy.
Maestro Vi vorrei il 23 ottobre a confronto con il pubblico piu’ ampio possibile di studenti romani…complimenti e in bocca ai lupi…
sono contenta del risultato raggiunto e non vedo l’ora di farmi fare il ritratto da Tommy e assistere ad una presentazione….
Noi abbiamo già ricevuto la dedica elettronica ed ho assistito ad una presentazione del libro……a questo punto vengo ad un altra presentazione e posso portare il collega diTommycosì mi becco pure l’autografo sul best seller…..
Ho finito di leggerlo questa sera. Molto bello, lo consiglio.
ed io vi aspetto a Lecce: tra un bagno a Porto Cesareo e una spaghettata con le cozze, potete presentare anche il libro, no?!
Spero davvero che Tommy continui a fare le sue dediche cosi’….non e’ che ha sfogliato il libro a fumetti di Claudia Ferraris e da quel giorno (Novarello 7 aprile 2013) lui le dediche le fa a mo di fumetto ??? se cosi’ fosse Claudia ne sarebbe orgogliosissima !!!!
caro nicoletti, ci siamo incontrati alla prima del laboratorio teatrale all’argentina, ero già entusiasta del libro e l’avevo appena incominciato. adesso leggo il capitolo sulla sessualità, argomento che mi sta particolarmente a cuore visto che mi occupo di ragazzi con diverse disabilità da tanti anni anche quando era difficile far capire alla bidella di scuola perché un bambino di 10 anni le toccava le tette. ora si parla molto di terapisti sessuali ( vedi su fb la pagina sesso amore e disabilità) per tutte le difficoltà fisiche ma pochissimo per quelle psicoaffettive. io per esperienza ( ho seguito fino al matrimonio l’incontro tra due ragazzi con disabilità intellettiva fortemente osteggiato dalla famiglia di lei ) dico che bisogna lottare per avere anche qui terapisti sessuali ( si fa terapia con cani gatti delfini cavalli e quant’altro e si fa fatica ad accettare che i ragazzi crescono tutti e cambiano le loro esigenze) che preparino anche i ragazzi più complicati all’approccio con l’affettività e con il sesso a partire dall’una verso l’altro o viceversa e poi….perché no il “matrimonio combinato” ? solo una facilitazione all’incontro in situazione protetta e poi la natura farà il suo corso.se posso fare qualcosa mi metto a disposizione
Il libro è bellissimo, le dediche di Tommy,stupende. Mi piacerebbe che Tommy ed il mio strampalato secondogenito Luca, anch’egli classe 1998 (come la versione di Windows che pure io preferisco), un giorno si conoscessero…chissà…Al giornalista, scrittore, conduttore radiofonico, papà di Tommy, Gianluca Nicoletti, che seguo da sempre (ricordo in particolare i tempi di “Golem”), voglio esprimere tutta la mia stima ed ammirazione, anche per la luminosa idea della radio, per la realizzazione della quale offro sin d’ora, nei limiti delle mie competenze e capacità, ogni possibile forma di collaborazione. Saluti a Lui da una “collega”-fan (si può dire fan in questo caso?). Marisa Zito.
sto leggendo il libro e lo trovo meraviglioso!!!mi emoziono nel leggere ogni singola parola…sei un papa’straordinario
mi auguro che il sogno di aprire una struttura si avveri ho visto ogni tua intervista…mi piacerebbe anche conoscere te e tommy dato che sono di roma…domani scrivo un email privata
Non ho parole!!!!! sei un papà meraviglioso……
GRAZIE tommy,
ma in particolare vorrei ringraziare Gianluca Nicoletti,per aver raccontato,
senza peli sulla lingua,la propria (delicata) situazione familiare,che ultimamente non è da tutti,perchè certe coppie hanno paura di essere identificate come,famiglie con un figlio autistico accanto e quindi incapaci (a causa del figlio,anche se non ha nessuna colpa) di avere una vita sociale.
Dovrebbero appunto prendere esempio da te.
Grazie
p.s. aspettiamo te e tommy a PordenoneLegge
Ho letto il libro. Non sono, ne’ faccio finta di essere, un critico letterario. Scrivo un banale “mi e’ piaciuto molto e mi ha aiutato a relativizzare molte situazioni che consideravo problemi. Questo non mi salvera’ dalle banali angosce quotidiane, ne’ salvera’ famiglie con figli handicappati (se preferisci “diversamente abili”). Ma probabilmente non si tratta di un libro salvifico, ma di una boccata di aria pura.”.
Comunque grazie.
Marco.
Bravo papà Gianluca, anzi bravissimo,continua a dare al piccolo Tommy il tuo amore,perchè solo così renderai il mondo migliore!!!!!!!!!!
Sto leggendo questo libro meraviglioso, grazie Gianluca e grazie Tommy siete grandi: non è vero che resistere non serve a niente. E’ amore e basta. Un grosso abbraccio